Archivio per ‘Consiglio Comunale’ categoria

Venerdì 20 giugno ore 15.00 il primo consiglio comunale

20 giugno 2014

Venerdì 20 giugno, alle ore 15, è stata convocata la prima seduta del nuovo consiglio comunale di Correggio.

La seduta, come sempre, è pubblica, e si svolge nella sala consiliare del Municipio di Correggio.
“Nell’ottica di accelerare i tempi e di essere in grado di metterci al lavoro quanto prima, abbiamo deciso di convocare il primo consiglio comunale nove giorni in anticipo rispetto a quanto previsto”, sottolinea il sindaco Ilenia Malavasi. “Venerdì adempiremo soprattutto agli ordini del giorno istituzionali, che andranno a completare l’organigramma politico. Nei prossimi giorni procederemo poi con le nomine delle commissioni consiliari e di quelle relative all’Unione Comuni, lavorando sul bilancio di previsione, la cui presentazione sarà l’obiettivo per il consiglio comunale di luglio”.
Di seguito l’ordine del giorno:
- esame condizioni, convalida ed eventuale surroga dei consiglieri eletti;
- elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale;
- giuramento del sindaco;
- presa d’atto della costituzione dei gruppi e designazione dei capigruppo;
- comunicazione del sindaco in merito alla nomina del vicesindaco e degli assessori e al conferimento delle relative deleghe;
- presentazione degli indirizzi generali di governo;
- elezione della commissione elettorale comunale.

Assemblea pd Encor : cosa è accaduto e cosa potrebbe succedere

15 dicembre 2013
En.Cor: cosa è successo e cosa potrebbe accadere
ASSEMBLEA PUBBLICA
aperta a tutti i cittadini per il giorno martedì 17 dicembre 2013
alle ore 21,00
presso il Centro Sociale XXV Aprile
Il Segretario
Fabrizio Pelosi

Perche’ il pd ha tolto la fiducia al sindaco

13 dicembre 2013
Venerdì 29 novembre il Sindaco di Correggio Marzio Iotti ha annunciato le dimissioni in Consiglio Comunale, prima del voto con cui il gruppo consigliare del PD gli ha negato la fiducia.
PERCHE’ IL PD HA TOLTO LA FIDUCIA AL SINDACO?
Il fallimento industriale della società comunale En.Cor. (nata nel 2006 per sviluppare l’utilizzo di fonti
energetiche alternative a petrolio e metano) ha comportato l’insuccesso di parte delle politiche ambientali
proposte dal PD ai suoi elettori nel 2009.
Le responsabilità politica di questo risultato negativo sono condivise, seppur con livelli differenti, tra
Sindaco, Giunta, Gruppo Consigliare e Partito.
Nel corso del 2013 il PD ha sostenuto l’Amministrazione Comunale nel tentativo di vendere l’azienda a
un soggetto privato, così come imposto dalla legge. La vendita si è concretizzata a fine giugno con l’impegno assunto dall’acquirente Amtrade Italia di sollevare il Comune di Correggio dalle posizioni debitorie con le banche e di investire nel progetto En.Cor. ingenti risorse per perseguire gli obiettivi industriali a suo tempo definiti dall’Amministrazione Comunale.
Nelle ultime settimane è apparso a tutti evidente che Amtrade non ha intenzione di rispettare gli impegni
presi.
Il Gruppo Consigliare del PD ha chiesto inutilmente al Sindaco che, subito dopo la vendita di En.Cor. (giugno 2013) venissero fatte due cose:
1. che si andasse insieme al dialogo e al confronto con i cittadini, anche attraverso una serie di assemblee
pubbliche, per spiegare che cosa non ha funzionato in En.Cor., quali sono i reali rischi per la città
e quali sono le possibili vie di uscita.
2. di fronte alle evidenti responsabilità del Direttore Generale del Comune e Amministratore Unico di
En.Cor., che non ha fornito informazioni complete e obiettive a Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale
sul reale andamento di En.Cor., il Gruppo Consigliare ha chiesto che si procedesse, subito dopo la
vendita della società, alla sostituzione del Direttore Generale con altro dirigente del Comune in tutti
i rapporti che il Comune di Correggio ha ancora oggi con En.Cor. e Amtrade
Su questi due punti non abbiamo ricevuto disponibilità dal Sindaco: l’Amministrazione Comunale non
ha mai indetto nessuna assemblea da giugno a oggi; il Direttore Generale, che pure è dimissionario da settembre, è ancora al suo posto e continua ad intervenire nelle questioni che riguardano En.Cor. e Amtrade.
Anziché assecondare le richieste del gruppo consigliare PD, il Sindaco ha preferito forzare la mano in
Consiglio Comunale chiedendo una generica fiducia,senza assumersi concretamente alcun impegno rispetto alle richieste dei consiglieri del suo gruppo di maggioranza.
La scelta assunta dal Partito Democratico di non votare la fiducia al proprio sindaco è stata difficile e
dolorosa, sia sul piano umano che politico. Al netto della vicenda En.Cor., riconosciamo all’Amministrazione Comunale di avere bene amministrato e di avere scommesso con lungimiranza su politiche ambientali d’avanguardia e strategiche per il futuro.
Tuttavia, in particolare dopo la vendita della società ad Amtrade, la gestione della vicenda En.Cor. è stata
condotta dal Sindaco in palese contrasto con le linee di indirizzo proposte dal PD e dal suo gruppo consigliare.
Di fronte a tale insanabile contrapposizione su un tema tanto delicato e centrale per la città, il Partito
Democratico si è assunto la responsabilità di porre termine a questa esperienza amministrativa, evitando la tentazione di “tirare a campare” fino a maggio e preferendo affrontare la realtà come si conviene a un partito che sa assumersi fino in fondo le proprie responsabilità di fronte ai suoi elettori.
L’avvento del commissario prefettizio, che dal 20 dicembre e per alcuni mesi, fino alle prossime elezioni
amministrative di primavera, reggerà le sorti del Comune, rappresenta un’inedita sconfitta politica, ma potrà permettere una gestione della vicenda En.Cor. maggiormente equilibrata, nell’interesse esclusivo della Comunità di Correggio.
Partito Democartico
Circolo di Correggio

Venerdì 29 novembre il Sindaco di Correggio Marzio Iotti ha annunciato ledimissioni in Consiglio Comunale, prima del voto con cui il gruppo consigliaredel PD gli ha negato la fiducia.PERCHE’ IL PD HA TOLTO LA FIDUCIA AL SINDACO?Il fallimento industriale della società comunale En.Cor. (nata nel 2006 per sviluppare l’utilizzo di fontienergetiche alternative a petrolio e metano) ha comportato l’insuccesso di parte delle politiche ambientaliproposte dal PD ai suoi elettori nel 2009.Le responsabilità politica di questo risultato negativo sono condivise, seppur con livelli differenti, traSindaco, Giunta, Gruppo Consigliare e Partito.Nel corso del 2013 il PD ha sostenuto l’Amministrazione Comunale nel tentativo di vendere l’azienda aun soggetto privato, così come imposto dalla legge. La vendita si è concretizzata a fine giugno con l’impegnoassunto dall’acquirente Amtrade Italia di sollevare il Comune di Correggio dalle posizioni debitorie conle banche e di investire nel progetto En.Cor. ingenti risorse per perseguire gli obiettivi industriali a suo tempodefiniti dall’Amministrazione Comunale.Nelle ultime settimane è apparso a tutti evidente che Amtrade non ha intenzione di rispettare gli impegnipresi.Il Gruppo Consigliare del PD ha chiesto inutilmente al Sindaco che, subito dopo la vendita di En.Cor. (giugno2013) venissero fatte due cose:1. che si andasse insieme al dialogo e al confronto con i cittadini, anche attraverso una serie di assembleepubbliche, per spiegare che cosa non ha funzionato in En.Cor., quali sono i reali rischi per la cittàe quali sono le possibili vie di uscita.2. di fronte alle evidenti responsabilità del Direttore Generale del Comune e Amministratore Unico diEn.Cor., che non ha fornito informazioni complete e obiettive a Sindaco, Giunta e Consiglio Comunalesul reale andamento di En.Cor., il Gruppo Consigliare ha chiesto che si procedesse, subito dopo lavendita della società, alla sostituzione del Direttore Generale con altro dirigente del Comune in tuttii rapporti che il Comune di Correggio ha ancora oggi con En.Cor. e AmtradeSu questi due punti non abbiamo ricevuto disponibilità dal Sindaco: l’Amministrazione Comunale nonha mai indetto nessuna assemblea da giugno a oggi; il Direttore Generale, che pure è dimissionario da settembre,è ancora al suo posto e continua ad intervenire nelle questioni che riguardano En.Cor. e Amtrade.Anziché assecondare le richieste del gruppo consigliare PD, il Sindaco ha preferito forzare la mano inConsiglio Comunale chiedendo una generica fiducia,senza assumersi concretamente alcun impegno rispettoalle richieste dei consiglieri del suo gruppo di maggioranza.La scelta assunta dal Partito Democratico di non votare la fiducia al proprio sindaco è stata difficile edolorosa, sia sul piano umano che politico. Al netto della vicenda En.Cor., riconosciamo all’AmministrazioneComunale di avere bene amministrato e di avere scommesso con lungimiranza su politiche ambientali d’avanguardiae strategiche per il futuro.Tuttavia, in particolare dopo la vendita della società ad Amtrade, la gestione della vicenda En.Cor. è statacondotta dal Sindaco in palese contrasto con le linee di indirizzo proposte dal PD e dal suo gruppo consigliare.Di fronte a tale insanabile contrapposizione su un tema tanto delicato e centrale per la città, il PartitoDemocratico si è assunto la responsabilità di porre termine a questa esperienza amministrativa, evitando latentazione di “tirare a campare” fino a maggio e preferendo affrontare la realtà come si conviene a un partitoche sa assumersi fino in fondo le proprie responsabilità di fronte ai suoi elettori.L’avvento del commissario prefettizio, che dal 20 dicembre e per alcuni mesi, fino alle prossime elezioniamministrative di primavera, reggerà le sorti del Comune, rappresenta un’inedita sconfitta politica, ma potràpermettere una gestione della vicenda En.Cor. maggiormente equilibrata, nell’interesse esclusivo dellaComunità di Correggio.Partito DemocarticoCircolo di Correggio

Le motivazioni della sfiducia del gruppo consigliare PD di Correggio

30 novembre 2013

Alleghiamo gli interventi dei consiglieri comunali:

- Intervento capogruppo Cattini

- Intervento Folloni

- Intervento Casoli

- Intervento Pelosi

Segue un comunicato del gruppo:

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Lunedì 2 dicembre ore 21 assemblea PD per EnCor e altre iniziative

30 novembre 2013

Iniziative organizzate dal PD di Correggio per spiegare la vicenda Encor, per ascoltare la cittadinanza e rispondere alle domande.

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Documento del Direttivo approvato il 23 novembre

24 novembre 2013

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Approvato in consiglio comunale un odg sui controlli degli impianti biogas

28 ottobre 2013
Il PD ha proposto un ordine del giorno alternativo a quello presentato dal consigliere Nanetti per il PDL.
Il testo accolto e presentato congiuntamente dai due gruppi impegna il Sindaco e la Giunta a presentare a breve una proposta sul monitoraggio degli impianti a biogas siti sul territorio comunale volto al contenimento degli odori emessi e alla più appropriata metodologia di gestione del digestato, una proposta di regolamentazione urbanistica per evitare l’insediamento di nuove centrali nelle vicinanze delle abitazioni, nonchè iniziative pubbliche atte ad informare la cittadinanza sull’esito di tali monitoraggi.
A dimostrazione che il tema interessa il PD correggese, il Consiglio Comunale è stata l’occasione per ricordare che la Giunta, in particolare l’ass. Pozzi, sostenuta dal gruppo PD aveva già presentato due anni fa una proposta di regolamentazione urbanistica estremamente stringente, che non ebbe seguito a causa di un quadro normativo nazionale estremamente liberista, sostenuto con veemenza da una parte dell’opposizione.
Ci si riproverà in questa occasione.

MOZIONE IMPIANTI A BIOGAS E BIOMASSE

Premesso che:

  • Sul territorio comunale e nei comuni limitrofi sono sorti alcuni impianti per la produzione di energia elettrica mediante termo generatori alimentati con gas metano ottenuto dalla digestione anaerobica di deiezioni animali prodotte dai suddetti impianti zootecnici miscelati ad altre frazioni o matrici di origine tipicamente vegetale, cosiddetti impianti a biogas.
  • Le tipologie di matrici adottate in detti impianti in aggiunta alle deiezioni animali sono di vario tipo, quali ad esempio insilato o granella ottenuti da colture dedicate quali mais, sorgo e triticale, sottoprodotti di natura agricola, quali vinacce ottenute da produzione vinicola, residui e scarti della trasformazione della frutta, residui e scarti della lavorazione della verdura;

Constatato che:

  • In alcuni casi di impiantistica di recente costruzione si sono evidenziati problemi di compatibilità sociale di cui l’ amministrazione comunale deve e intende tener conto;

Tenendo in particolare considerazione

  • L’attenzione della cittadinanza verso i possibili impatti ambientali derivanti dalla localizzazione sul territorio comunale di impianti di generazione e cogenerazione di energia elettrica a biomasse.

Il Consiglio Comunale

Impegna il Sindaco e la Giunta

  • a presentare in commissione Territorio Ambiente una proposta da porre in discussione e portare e ad adozione possibilmente nel prossimo Consiglio Comunale:
    • sul monitoraggio degli impianti a biogas siti sul territorio comunale volto al contenimento delle emissioni odorigene e alla più appropriata metodologia di spandimento del digestato prodotto dagli impianti, previa verifica di quali siano strumenti posti in capo all’Amministrazione Comunale;
    • sui possibili strumenti per evitare l’insediamento di centrali nelle vicinanze delle abitazioni;
    • di iniziative pubbliche atte ad informare la cittadinanza sull’esito di tali monitoraggi.

Gruppi Consiliari

PDL

PD

Nessun conflitto di interessi per il consigliere Santi

23 agosto 2013
In relazione all’articolo apparso mercoledì 21 agosto scorso sul quotidiano locale Prima Pagina, in cui viene elaborata una suggestiva storia di probabili conflitti d’interesse nel ruolo di consigliere comunale di Gabriele Santi  in relazione alla sua contemporanea carica di Presidente della Cooperativa CAT, intendiamo prendere una posizione chiara sul tema.

Fatti (e non solo parole) contro la violenza sulle donne

12 agosto 2013

Il Gruppo Consigliare del Partito Democratico coglie l’occasione della raccolta firme sulla proposta di legge regionale per i centri antiviolenza, per illustrare il progetto che da due anni impegna la Provincia di Reggio Emilia, le quattro Unioni dei Comuni Reggiani, il Comune di Castelnuovo Monti, l’Ausl di Reggio Emilia e l’ACER sul tema della lotta alla violenza contro le donne.

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In merito al consiglio comunale

9 agosto 2013

Quando sui mezzi di informazione ci capita di leggere comunicati stampa da parte di qualche forza politica di opposizione che cerca un po’ di visibilità, utilizzando dati in modo approssimativo o facendo proclami ideologici e poco coerenti con l’attività dell’amministrazione comunale tendiamo, a preferire il silenzio piuttosto che dare brevi risposte su un giornale. Quando però le ricostruzioni delle vicende sono così falsate e così piene di errori e sviste come nel caso dell’ODG del Consigliere PDL Nanetti (dal titolo: “Per l’onore e la commemorazione di Don Umberto Pessina e Luigi Manfredi, Sacerdoti assassinati a Correggio), correzioni e precisazioni sono dovute.

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