Il PD di Correggio è vicino a Don Ciotti

5 settembre 2014 di Redazione PD Correggio Lascia un commento »

Siamo vicini a don Luigi Don Ciotti

La solidarietà del PD di Correggio e l’invito a sostenere LIBERA anche con l’acquisto dei prodotti a marchio Libera Terra.

Il Partito Democratico di Correggio è solidale con don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e Cittadino onorario di Correggio, e gli invia un messaggio di vicinanza e di sostegno dopo le ultime minacce di morte espresse in carcere dal boss mafioso Totò Riina.

Nel pieno rispetto dell’autonomia di azione e di pensiero di Libera, il PD di Correggio riconosce all’associazione e al suo animatore originario don Ciotti, un ruolo estremamente importante per la crescita di un’Italia civile e responsabile, che combatte le mafie e che considera la giustizia e la legalità valori fondamentali per la crescita della democrazia e delle libertà.

Siamo certi che don Ciotti e l’associazione Libera non si faranno intimidire da questa ennesima minaccia. Anzi la nostra convinzione è che questi disegni criminali non facciano altro che rinvigorire l’impegno e l’azione dell’associazione, dei tantissimi volontari e dei tanti giovani che, sempre in prima linea con le cooperative Libera Terra coltivano i terreni confiscati alle mafie.

A don Ciotti e a Libera promettiamo un ancor maggiore impegno perché la politica dia segnali concreti e chiari contro la criminalità mafiosa e la corruzione nelle istituzioni pubbliche del Paese. La giustizia, l’onestà, la dignità delle persone e la ricerca del bene comune sono valori che insieme possiamo e dobbiamo perseguire. Insieme, senza strumentalizzazioni politiche, nel pieno rispetto delle scelte che autonomamente Libera fa e farà in futuro.

Il PD di Correggio raccoglie e rilancia la proposta di diversi cittadini di sostenere ancora una volta Libera con gesti concreti, acquistando sempre di più i prodotti a marchio “Libera Terra”. Una scelta importante per il risultato economico positivo che determina a favore delle cooperative sociali che coltivano i terreni confiscati alle mafie in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, ed anche per il potente valore simbolico che esse rappresentano. La crescita e l’affermazione di queste cooperative sono vissute dai mafiosi con sofferenza e come una umiliazione: le dichiarazioni di Riina, i continui attentati incendiari ai terreni coltivati dalle coop di Libera, la mai cessate intimidazioni ai soci delle cooperative sono tutte manifestazioni che lo dimostrano.

E’ una lotta coraggiosa e difficile ma che sta ottenendo tanti e buoni frutti, che insieme intendiamo raccogliere ed assaporare.

Correggio, settembre 2014

Partito Democratico

Correggio

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