Relazione al congresso del nuovo segretario Marco Moscardini

6 novembre 2017 di Redazione PD Correggio Lascia un commento »

Buonasera a tutti…

Vorrei iniziare questo mio intervento da candidato Segretario facendo alcuni ringraziamenti :

innanzitutto a Fabrizio che ha preso in mano questo nostro Partito forse nel periodo più difficile dal dopoguerra ed ha comunque saputo reggerlo, accompagnandolo alla vittoria, seppur tribolata, delle ultime elezioni amministrative.

Fabrizio, e lo dico convintamente possiede secondo me due doti importanti, la correttezza e l’umiltà… sono 2 doti importanti nella vita ma ancora di più in politica e per questo lo ringrazio sinceramente per tutto ciò che ha fatto e per l’impegno e la passione profusa.

Poi vorrei ringraziare Tosca, per tutto quello che fa per il Partito, anche fuori dal suo orario di lavoro… lei è davvero una presenza indispensabile e poi i 4 ragazzi ( Erik Martina Chiara e Marcello ) che hanno fatto le cd. consultazioni.. hanno fatto davvero un ottimo lavoro, consentendo a tanti iscritti e non, di sentirsi “ascoltati”e quindi di partecipare attivamente alla vita del Partito.

Infine ringrazio tutti coloro che nelle consultazioni hanno indicato il mio nome con tanti complimenti che non so nemmeno se merito…. li ringrazio della fiducia.. e dico subito che mi auguro di essere in grado di rivestire questo delicato incarico.. non so se ne avrò le capacità ma di certo ci metterò tutto il mio impegno, questo ve lo posso garantire..

Ho dato la mia disponibilità spinto solo dalla passione per la politica che coltivo da sempre e dal desiderio di dare uno mano al nostro Partito con lo stesso spirito di servizio con cui mi sono sempre messo a disposizione come volontario nelle nostre feste.

Voglio poi esprimere la mia soddisfazione per essere, per cosi dire, un candidato condiviso, non lo dico per la mia persona, ma lo dico perché secondo me è un bel segnale che diamo agli iscritti e alla cittadinanza… perché al di là di tutte le divisioni interne che ci sono state ( come sul referendum o alle primarie) siamo stati in grado come Partito a livello locale, di ricompattarci e di presentarci uniti a questo Congresso.. non era scontato e per questo mi sembra un segnale positivo..

Un Partito unito e coeso è la miglior risposta ed il miglior viatico per il futuro…

Dalle consultazioni sono emerse davvero informazioni importanti, che ho letto con molta attenzione e di cui farò tesoro…

Tralasciando le questioni nazionali io mi sono concentrato diciamo cosi sul livello locale..

Innanzitutto è uscito un sostanziale apprezzamento al lavoro del Sindaco e della Giunta è questa è una cosa molto importante per la città ed anche per il nostro Partito.. Ilenia è la persona giusta per guidare la nostra città e la passione che ci mette è davvero encomiabile.

Poi le note dolenti….Si è evidenziata la sfiducia nei confronti degli Direttivo e della Segreteria che cosi come sono non funzionano, nella mancanza di deleghe precise ai membri della Segreteria, nella non trasparenza di alcuni atti, poi la mancanza di iniziative politiche, ed ancora il ruolo del Direttivo troppo ridotto a ratificare decisioni già prese…ecc. ecc.

Tutte critiche importanti da non sottovalutare…e di cui terrò conto…

Il nostro Partito qui a Correggio, penso che tutti lo percepiate, è in forte difficoltà…occorre prenderlo in mano e se possibile rivoltarlo come un calzino..

E considero questo mandato come un mandato di discontinuità, capace di innovare, di migliorare, di attrarre…

Le difficoltà principali sono relative alla situazione economica, al tesseramento locale in costante calo e all’iniziativa politica che sicuramente è rimasta per troppo tempo schiacciata dal caso Encor.

Io però non mi voglio rassegnare all’idea che non si possa fare più di tanto, che le tessere caleranno inesorabilmente, che l’antipolitica vincerà portando sempre più con sé disaffezione, che le idee, le buone idee che abbiamo, non diventino maggioranza..

Quindi , visto che dovrete votare, mi pare giusto dirvi nel concreto cosa vorrei fare:

Per me essere Segretario non vuol certo dire mirare ad una carriera politica né vuol dire “ un uomo solo al comando”, è necessaria una squadra che mi aiuti e mi supporti con il vincolo della parità di genere da mantenere in tutti gli organi..e con la volontà di dare spazio ai giovani che sono il futuro del nostro Partito.

E vorrei mantenere unite le varie anime del partito, perché le opinioni diverse ritengo siano una ricchezza per il Partito stesso..

Ma non tollererò la polemica pretestuosa fine a se stessa di chi troppo spesso nasconde invidie o rancori mai sopiti.

Io ho a cuore una cosa sola, il Partito, unito e coeso cosi come chiesto a gran voce dalla maggior parte di voi nelle consultazioni.

Sugli Organi:

intanto ritengo che debba esserci la consapevolezza che stare in un partito e nei suoi organismi dirigenti non è obbligatorio nè un privilegio da esibire ma è sinonimo di avere qualcosa da dare e quindi mi aspetto serietà e partecipazione da tutti i 40 membri del direttivo e per questo mi sono permesso di inviare una mail ieri per ricordare l’importanza del Direttivo e l’importante ruolo di organo di indirizzo politico del Circolo…

poi creerò una Segreteria con un vicesegretario e con almeno 4 Responsabili :

  1. Responsabile Organizzativo che in particolar modo curi il rapporto con gli iscritti ed il tesseramento in generale, perchè dietro ad una non iscrizione c’è un malcontento che va ascoltato e che a volte va anche capito.
  2. Responsabile Feste ed Eventi che gestisca i collegamenti con il Gruppo Festa.. e si occupi comunque di gestire i vari eventi …
  3. Responsabile Politico con il compito di proporre temi politici all’attenzione della Segreteria e del Direttivo
  4. Responsabile della comunicazione che curi il nostro Sito, che gestisca i rapporti con la stampa e la Federazione.

Insomma tornando al ruolo del Segretario, è un ruolo importante, delicato, difficile e che necessita della collaborazione di tutti voi…

Io poi non ho mai neanche lontanamente pensato di fare il Segretario e non vi nascondo quindi fin da ora tutte le mie difficoltà…

Io vorrei, se cosi si può dire, nel mio piccolo, essere un Segretario che unisce e non che divide, capace di conciliare le varie anime del Partito, capace di ascoltare tutti dentro e fuori il nostro Partito, capace di includere e non di escludere, capace di attrarre e non di allontanare….

  • parlerò con i soggetti politici, almeno con quelli a noi più affini anche in vista delle prossime elezioni amministrative..
  • vorrei rivitalizzare i Cap cercando di parlare con i vari responsabili per capire dove si può intervenire insieme.
  • vorrei affrontare di petto il problema del Bilancio del Partito, ragionando insieme al Tesoriere e al Comitato di Tesoreria che creeremo attorno al Tesoriere. Un comitato di tesoreria che funzioni, che produca documenti chiari e leggibili e fornisca a noi tutti gli strumenti per decidere il da farsi..
  • vorrei ancora parlare con i giovani organizzando seminari o appuntamenti mirati nei locali che loro frequentano e con le modalità che loro utilizzano

Per fare questo c’è bisogno di iniziativa e partecipazione .

Dobbiamo da questo Congresso iniziare una stagione nuova, ed analizzare la nostra società che non è più quella di 30 o 20 o anche solo di 10 anni fa… oggi è tutto diverso…servono risposte nuove e moderne a temi che assillano i nostri concittadini…penso alla sicurezza, al lavoro, alla partecipazione, all’inclusione, alla solidarietà , tutti temi all’ordine del giorno che non possiamo ma soprattutto non vogliamo regalare a nessuno, men che meno alle Destre…

Dobbiamo combattere populismi e fanatismi e dobbiamo elaborare le nostre ricette e rivendicarle con forza ed entusiasmo.. anche perché la crisi che ci attanaglia da anni, perdura ed ha messo a dura prova oltre che la sicurezza economica di ognuno di noi anche la sicurezza sociale..

Sono già alle porte sfide impegnative… abbiamo davanti a noi nei prossimi 3 anni 4 elezioni…prima le elezioni Politiche poi le Elezioni Amministrative che non sono poi cosi lontane e non sono per niente scontate.. ed ancora le Europee e le Regionali.. direi che ce n’è abbastanza…

Quindi occorre tirarsi su le maniche e lavorare con determinazione…insieme, senza distinzioni.

Io ci metterò tutto il mio impegno ….chiedo a voi, a tutti voi, di aiutarmi ..grazie

Pubblicità

Non è permesso il rilascio di commenti per questo articolo.