Il Gruppo Consigliare del Partito Democratico coglie l’occasione della raccolta firme sulla proposta di legge regionale per i centri antiviolenza, per illustrare il progetto che da due anni impegna la Provincia di Reggio Emilia, le quattro Unioni dei Comuni Reggiani, il Comune di Castelnuovo Monti, l’Ausl di Reggio Emilia e l’ACER sul tema della lotta alla violenza contro le donne.
Grazie ad un finanziamento stanziato in parte dalla Provincia ed in parte dalla Regione è stato possibile ristrutturare un appartamento di proprietà di ACER, allo scopo di accogliere fino a tre donne, da sole o con figli, vittime di abusi e violenze. L’alloggio, per un periodo di sei mesi, viene messo a disposizione di donne che hanno iniziato un percorso coi Servizi Sociali per ricostruire la propria vita e che, a causa del rischio di essere perseguitate, hanno bisogno di allontanarsi dalla propria residenza. La gestione dell’alloggio protetto è stata affidata all’Associazione Non da SolA, che con i propri volontari ed insieme agli operatori dei servizi sociali offrono un adeguato sostegno alla donna. Le risorse messe a disposizione dagli Enti consentono alle donne che hanno con sé i figli, la continuità del percorso scolastico e, se necessario, il pagamento delle rette scolastiche. I costi di questi progetti individuali vengono sostenuti per i primi due anni dalla Provincia di Reggio Emilia con un contributo di € 140.000,00, mentre le Unioni Comunali contribuiscono con € 2.000,00 all’anno, ciascuna come Fondo di riserva. La ristrutturazione è terminata ad aprile ed al momento l’appartamento ospita due donne provenienti dal territorio della nostra Unione. Questo progetto, a nostro avviso, costituisce un esempio di azione positiva e concreta a sostegno delle vittime di violenza, in cui gli Enti territoriali hanno saputo costruire una rete di relazioni, pubbliche e private, in grado di aiutare le donne e le famiglie maltrattate.
Chiara Anceschi
Consigliere PD
pd@comune.correggio.re.it
